
Verona, la Diga del Chievo compie 100 anni. Inaugurata una spettacolare mostra fotografica.
Si è tenuta la celebrazione dei 100 anni della diga di Chievo alla presenza del presidente del Gruppo AGSM AIM Federico Testa, del presidente del Consorzio Canale Camuzzoni Piergiorgio Schena, della presidente di AGSM AIM Power Edi Maria Neri e dei Presidenti della seconda e terza circoscrizione del Comune di Verona.
Durante la cerimonia è stata presentata una targa commemorativa ed è stata inoltre inaugurata una scenografica mostra fotografica allestita direttamente tra le arcate della diga. Grazie agli otto maxi teli da 6 metri x3 riproducenti immagini d'epoca in bianco e nero posizionati lungo tutto il percorso ciclopedonale (uno per ogni arcata), si potranno ripercorrere le tappe più importanti della sua nascita.
La Diga è un'imponente struttura che, nonostante la sua leggerezza, è in grado di deviare e fermare la potenza del fiume Adige anche durante le piene.
Costruita tra il 1920 e il 1923 è un rilevante esempio di archeologia industriale e di architettura del Novecento e punto di riferimento nella storia e nella memoria di un intero territorio.
Gli impianti idroelettrici collegati alla Diga del Chievo e al Canale Camuzzoni sono il più importante asset rinnovabile disponibile nel territorio veronese.
L’intero complesso è ora in concessione al Consorzio Canale Camuzzoni formato dalla multiutility AGSM AIM e dalla Cartiera Fedrigoni, l’ultima a rappresentare il gruppo di famiglie imprenditoriali veronesi che per un secolo ne hanno assicurato la gestione.
Nei prossimi mesi sono previsti numerosi eventi di celebrazione del centenario tra cui, un concorso per le Scuole primarie della II e III Circoscrizione che premierà il disegno che meglio rappresenterà il legame tra la Diga, il Gruppo AGSM AIM e la città di Verona ed un convegno tecnico scientifico dedicato alla diga sempre organizzato da AGSM AIM.
Printing Solutions si è occupata dell’intero processo di produzione e installazione della mostra.
Le immagini sono state stampate con procedimento digitale su rete mesh, un telo microforato in PVC, ideale per stampe di grandi dimensioni da utilizzare in ambienti esterni esposti al vento che grazie alla sua trama a microfori, consente il passaggio dell'aria evitando così “l'effetto vela”. La complessa messa in opera in altezza è avvenuta con l'ausilio di un’apposita piattaforma elettrica di piccole dimensioni per consentire il normale passaggio ciclopedonale.
I maxi banner, ulteriormente rinforzati, sono stati fissati alle arcate e pilastri della diga con ganci e tiranti preparati ad hoc per resistere alla trazione, lacerazione nonché agli agenti atmosferici.
Un sentito ringraziamento al Direttore Operativo del “Consorzio canale Camuzzoni” Marco Zanotto, per la fiducia che ha riposto nella nostra azienda.